breve lezione semiseria sul Basilico Genovese D.O.P.

Leggete attentamente ed istruitevi, qui ci sono cose che non sapete, scommettiamo?
La D.O.P. (significa Denominazione di Origine Protetta)non è una cosa facile da ottenere.
In Europa ci sono tanti che spingono affinché certi prodotti non la prendano. Chissà come mai?
Ma il basilico ligure, pur essendo una piantina delicata, è tosto, e ha combattuto per anni per ottenerla.
Attenzione, non è il Pesto (la seconda salsa più famosa al mondo) ad averla ottenuta, ma è il BASILICO GENOVESE D.O.P.
Questa è la dicitura corretta che deve essere messa sui prodotti che lo contengono.
Quindi ragionate: il Pesto che comprate può essere fatto con Basilico Genovese D.O.P. e deve essere scritto esattamente così, oppure con il signor Basilico qualunque.
C'è molta confusione sul mercato, in giro per il mondo si trovano diciture di tutti i generi... fate attenzione! Se la scritta non è esatta i casi sono due: o il produttore non si è informato bene sul basilico che ha messo nel suo prodotto o qualcuno vuole far credere cose non vere! 
Ma veniamo a noi.
Nel 1981 la nostra Azienda agricola si è specializzata nella coltivazione del Basilico, venduto poi nei mercati generali del nord Italia. 
Da oltre 15 anni produce un semilavorato di Basilico Genovese D.O.P. che utilizza sia per realizzare il proprio Pesto che per industrie italiane ed estere. 
Direttamente dai nostri campi e da fornitori certificati il basilico fresco viene tagliato all'alba, refrigerato e portato nello stabilimento per la lavorazione, solo in estate. 
Quindi per fare il Basilico Genovese D.O.P. bisogna certificarsi. Ogni anno la Camera di Commercio manda un suo ispettore a verificare che non ci siano trampe!! 
La D.O.P. è un riconoscimento della Comunità Europea (Legge n. 2081/92) che tutela le produzioni tipiche e di qualità. A tal fine, dopo aver definito attraverso il produttore la zona geografica che si può fregiare della D.O.P., (nel nostro caso SOLO LA LIGURIA) viene redatto un disciplinare di produzione in cui sono stabilite tutte le modalità di coltivazione, raccolta e trasformazione del prodotto interessato. 
La Camera di Commercio e la Repressione Frodi sono gli organismi responsabili del controllo delle produzioni. La richiesta della D.O.P. viene sottoposta in un primo momento al Ministero delle Politiche Agricole Forestali e in seguito all`esame di una speciale commissione della Comunità Europea a Bruxelles. La nostra zona ha ottenuto anche questo speciale marchio di garanzia per l`Olio di Olive Taggiasche che permette di tutelare il prezioso e famoso condimento.
Ed è nel 2006, dopo un lungo iter durato anni, che il Basilichino ligure ha ottenuto la D.O.P. con la denominazione: Basilico Genovese D.O.P. 
E... udite udite: la nostra Azienda, nella persona del grande capo Romeo, è stata presente come componente del Comitato Promotore Regionale ed ha apportato il suo contributo per favorire questo importante riconoscimento. 
C'è un consorzio che lo tutela, andatevi a fare un giretto qui:
Il nostro Basilico fresco, e quindi quello utilizzato per il pesto, sono certificati. 
Ecco il marchio:








Ora siete esperti di Basilico Genovese D.O.P. che ha un gusto speciale, un aroma inconfondibile (non sa di menta) ed è buono anche semplice, sull'insalata, con i cuori di bue (che delizia!) o nel sughetto di pomodoro.

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