questione di feeling

Oggi, pranzando con mio marito, parlavamo della nostra azienda.
Ci siamo resi conto che siamo due pieni di pretese: i nostri clienti ci devono piacere.
E' una cosa che non esiste in economia, ma quando sentiamo che con un cliente non c'è feeling, che non capisce la passione che mettiamo nel nostro lavoro, che pensa solo al business, ci mette tristezza.
Noi vendiamo prodotti per far stare bene le persone, si tratta di salse buonissime, inutili, finalizzate a rendere speciali un aperitivo, una merenda, un pranzo o una cena.
Se vendendo si pensa solo ai soldi sicuramente si diventa più ricchi ma non si è felici.
Ci teniamo molto che questi sentimenti vengano trasmessi ai clienti (generalmente grossisti) i quali devono rivendere pesto, salse e creme con entusiasmo e gioia, credendo in quello che fanno.
Siamo rigorosi con noi stessi e con il nostro lavoro e quindi ci permettiamo il lusso di decidere con chi vogliamo lavorare.
Caro cliente, sei disposto a comprendere la nostra filosofia?
Oltre ai soldi ci devono essere divertimento e gioia, un bel rapporto di stima e fiducia con noi, uno scambio di pensieri e culture.
Se queste cose non ti interessano fa lo stesso, ti auguriamo buon business... ma fai un sorriso ogni tanto, è gratis.

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