Siamo agli sgoccioli, i preparativi per la prossima Fiera Cibus - 9/12 maggio a Parma sono quasi conclusi.
Cosa bisogna fare per andare ad una fiera? Qui vi svelerò gratis i miei segreti.
- identificare l'hotel nel luogo che preferisci: o in centro per spassartela alla sera o attaccato alla fiera in modo da poter svenire sul letto velocemente dopo ore e ore di confusione, luci, lingua inglese e tante parole.
- prenotare lo stand giusto, non è facile perché il posto ideale lo vogliono tutti.
- trovare l'allestitore che non ti mangi vivo insieme ai tuoi prodotti e al conto in banca ma faccia un lavoro onesto.
- coinvolgere la grafica e la fotografa sfinendole di richieste per preparare l'immagine.
- predisporre i campioni dei prodotti da regalare in fiera... c'è sempre la coda.
- sistemare depliants, flyers, biglietti da visita, borsine promozionali, gadget.
- ideare i decori, nel mio caso vasi di basilico compresi.
- trovare il look giusto, perché noi facciamo parte dell'immagine generale e io devo competere con hostess stupende, seminude e giovanissime (bah... lasciamo perdere).
- schivare centinaia di email in cui curatori di immagine, esperti di marketing, hostess, soubrette, giocolieri, pittori, traduttori simultanei vogliono rifilarti servizi non richiesti.
- invitare i clienti e persone che ti interessano (lavoro immenso) con una email gentile e non invasiva.
- fare un pezzo veramente originale sul blog (lo sto facendo).
- aggiornare FB e il sito web con trovate straordinarie (work in progress).
Poi arriva il giorno della partenza, ne sono grata, perché non resta che rilassarci e divertirci, conoscere nuove persone, incontrare colleghi, mangiare e bere cose deliziose tutto il giorno, fare amicizia con i vicini di stand con cui scambiare il pesto con un piatto di pasta.
Per qualche giorno viviamo in una bolla colorata e profumata.
La fiera è magia e tutto può accadere.
ca-messighi.com
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