MADE IN ITALY: il marchio che non esiste

Tra le tante curiosità che ci riservano l'Italia e i suoi governanti, ho scoperto con grandissima meraviglia e stupore che il logo "Made in Italy" non è registrato.

Ci credereste?

Ecco cosa dice Wikipedia: Made in Italy è un'indicazione di provenienza che indica un prodotto completamente progettato, fabbricato e confezionato in Italia[1]. Secondo uno studio di mercato realizzato dall'azienda KPMGMade in Italy è il terzo marchio al mondo per notorietà dopo Coca Cola eVisa.[2]

Avete capito bene: è il TERZO MARCHIO AL MONDO PER NOTORIETA'.

E l'Italia non lo ha mai registrato!!!!

Chi può utilizzarlo? Secondo la legge solo chi progetta, fabbrica e confeziona in Italia.

Continua Wiki: Nel 2009 è stata emanata una legge per tutelare il made in Italy: il decreto legge nº 135 del 25 settembre 2009 contiene l'art. 16 dal titolo Made in Italy e prodotti interamente italiani. 

Ci fa molto piacere, solo che non esiste un logo registrato con la nostra bandierina e con una scritta definitiva MADE IN ITALY, quindi ognuno si arrangia come può e si crea il suo loghetto, come abbiamo fatto noi. 
Date un'occhiata al supermercato, è incredibile quante bandierine, scritte e disegni occhieggianti il tricolore ci sono sugli scaffali.

Vi ricordate, in occasione di EXPO 2015, è uscito quel molto discutibile logo con la bandierina morsicata e una scritta in un finto inglese: The extraordinary italian taste, frase che nessun inglese direbbe mai. 


Ignorantoni siamo e ignorantoni rimaniamo. 

Dopo aver creato le migliori eccellenze del mondo le gettiamo in un angolo come rifiuti. 

Insomma, la nostra azienda si può fregiare di un qualunque logo Made in Italy e così la nostra grafica Monica Tamiri ha interpretato in questo modo le foglioline di basilico del nostro marchio, vi piacciono? 

LOGO: STRAWBERRY DESIGN

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